La richiedente contestava le modalità, i metodi e le conclusioni di un consulente tecnico d’ufficio.
La risposta
La funzione del Consulente Tecnico d’Ufficio nel processo civile è unicamente quello di fornire al Giudice le competenze tecniche necessarie per accertare i fatti posti dalle parti a fondamento delle reciproche pretese.
In ragione di tale funzione, la contestazione delle modalità, dei metodi e delle conclusioni del CTU può essere espressa attraverso i Consulenti di parte e con le osservazioni successive allo svolgimento della CTU.
Ove si rilevino dei vizi nei processi logici o nelle deduzioni tecniche, tali vizi possono quindi essere esposti al Giudice prima che questi emetta la sentenza.
In ragione della natura tecnica delle valutazioni, per la confutazione delle medesime si dovrebbe quindi far riferimento ad un esperto del settore (Ingegnere, Architetto, Geometra, ecc…).
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