Obbligo di Attestazione di Conformità per la Procura alle Liti Tributaria su Carta: Novità dal 2 Settembre 2024

A partire dal 2 settembre 2024, entra in vigore un’importante modifica normativa che riguarda le modalità di conferimento della procura alle liti in formato cartaceo. Questa modifica impone l’obbligo di attestare la conformità della copia digitale della procura, qualora questa sia rilasciata su supporto cartaceo. La normativa di riferimento è l’articolo 12 del D.Lgs. 546/92, modificato dal D.Lgs. 30 dicembre 2023, n. 220.

Cosa Cambia con la Nuova Normativa?

Fino ad ora, per la procura alle liti rilasciata su carta, era sufficiente la firma digitale del difensore per la sua validità nel processo telematico. Con la nuova disposizione, invece, è necessario che il difensore attesti anche la conformità della copia digitale della procura all’originale cartaceo. Questa attestazione di conformità deve essere inclusa al momento del deposito telematico della procura presso il portale della giustizia tributaria.

Procedure per l’Attestazione di Conformità

L’attestazione di conformità è un passaggio fondamentale per evitare contestazioni sulla validità della procura e deve essere effettuata secondo le disposizioni dell’articolo 22, comma 2, del D.Lgs. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale). In pratica:

Procura Digitale: Se il cliente firma digitalmente la procura, non è necessaria l’attestazione di conformità. La procura, dopo essere stata controfirmata digitalmente dal difensore, può essere allegata direttamente alla PEC di notifica del ricorso e depositata telematicamente senza ulteriori adempimenti.

Procura Cartacea: Se la procura è conferita su carta, deve essere controfirmata dal difensore, il quale autentica la sottoscrizione del cliente. Inoltre, per il deposito, la procura deve essere accompagnata da una dichiarazione di conformità che ne attesti la corrispondenza all’originale cartaceo.

Modalità di Deposito

L’attestazione di conformità può essere inserita direttamente in calce alla procura o in un documento separato, depositato contestualmente all’atto cui si riferisce la procura. In ogni caso, è essenziale che l’attestazione sia firmata digitalmente per garantire la sua validità e per evitare possibili contestazioni da parte degli organi giudiziari.

Considerazioni Finali

L’assenza dell’attestazione di conformità potrebbe non comportare sanzioni processuali immediate, a meno che non venga sollevata una contestazione specifica sulla validità della procura. Tuttavia, per evitare qualsiasi problema o ritardo nel processo, è consigliabile assicurarsi che l’attestazione sia correttamente inclusa per tutti i ricorsi notificati a partire dal 2 settembre 2024.

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