Quando è esperibile l’azione di arricchimento senza causa al termine della convivenza?
In tema di convivenza more uxorio l’azione di arricchimento senza causa è inammissibile quando le prestazioni rese dai conviventi trovano la loro giustificazione nel rapporto di convivenza, mentre è configurabile un indebito arricchimento, ed è pertanto possibile proporre la relativa azione giudiziale, nel caso in cui le prestazioni rese da un convivente e convertite a…