Mantenimento e nuova convivenza

La richiedente, disoccupata, riferiva di percepire Euro 400,00 a titolo di assegno di mantenimento per i tre figli avuti dall’ex-coniuge, e affermava di aver intrapreso una convivenza.

Si chiedeva se la convivenza potesse influire sull’importo del mantenimento e se potesse comunque chiedere un aumento del mantenimento.

La risposta

La modifica delle condizioni di separazione è sempre possibili nel momento in cui vi siano delle mutazioni nelle circostanze di fatto tali da richiedere un adeguamento del mantenimento.

Anche il semplice passaggio dei figli ad un età maggiore, con tutte le esigenze che questo comporta, potrebbe essere ritenuto un cambiamento sufficiente, a fronte di un mantenimento particolarmente basso.

La nuova eventuale convivenza del coniuge che percepisce il mantenimento non inficia la possibilità di richiedere un conguaglio del mantenimento dei figli, potendo tutt’al più diminuire la fondatezza di eventuali richieste inerenti al mantenimento del coniuge stesso.

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